Decisioni assunte dal Consiglio direttivo della BCE (in aggiunta a quelle che fissano i tassi di interesse)

Luglio 2024

19/07/2024

Comunicazione esterna

Rapporto sullo stato di avanzamento del progetto sull’euro digitale

Il 24 giugno la BCE ha pubblicato il suo primo rapporto sullo stato di avanzamento della fase di preparazione per l’euro digitale, che illustra i progressi compiuti riguardo ad aspetti tecnici fondamentali dell’euro digitale nonché le prossime tappe previste, giungendo alla conclusione che il progetto procede nel rispetto del budget e delle tempistiche. Sulla scorta di tale rapporto, il 12 luglio il Consiglio direttivo ha preso atto dello stato di avanzamento delle procedure per l’assunzione di personale avviate dalla BCE in relazione al progetto sull’euro digitale.

Operazioni di mercato

Modifiche nei dati pubblicati sui portafogli di politica monetaria nel quadro del Programma di acquisto di attività (PAA)

Il 20 giugno il Consiglio direttivo ha approvato modifiche nei dati pubblicati in relazione al PAA, in considerazione della cessazione dei reinvestimenti nell’ambito del programma a partire da luglio 2023 e della conseguente riduzione dei relativi portafogli. In particolare, gli importi dei rimborsi mensili attesi per il PAA saranno pubblicati con cadenza annuale anziché mensile, mentre la finestra mobile è stata estesa da 12 a 24 mesi, con la prima pubblicazione prevista in data 3 settembre 2024. Per i tre programmi del settore privato nell’ambito del PAA (Programma di acquisto per il settore societario, Programma di acquisto di titoli garantiti da attività e terzo Programma per l’acquisto di obbligazioni garantite), la scomposizione mensile della quota di acquisti cumulati sui mercati primario e secondario sarà interrotta e la scomposizione dei titoli detenuti per settore, rating e paese sarà pubblicata su base annuale anziché semestrale, mentre saranno rimossi i dati sull’universo dei titoli idonei per ciascuna serie.

Divulgazione di documenti della BCE su accordi di swap nel contesto di una richiesta di accesso del pubblico

Il 5 luglio il Consiglio direttivo ha autorizzato, nel quadro di una richiesta di accesso del pubblico ai documenti della BCE, la divulgazione di estratti di documenti della BCE relativi ad accordi di swap conclusi dalla stessa tra il 2003 e il 2013, non essendo applicabile alcuna delle eccezioni previste dalla Decisione BCE/2004/3 relativa all’accesso del pubblico ai documenti della Banca centrale europea. Gli estratti pertinenti sono accessibili tramite il Registro pubblico di documenti della BCE.

Modifiche alla Decisione sulla remunerazione di riserve in eccesso e di alcuni depositi

Il 16 luglio il Consiglio direttivo ha adottato la Decisione BCE/2024/19 che modifica la Decisione (UE) 2019/1743 sulla remunerazione di riserve in eccesso e di alcuni depositi (BCE/2019/31). Le modifiche danno attuazione giuridica ai cambiamenti nella policy approvati dal Consiglio direttivo in esito a un riesame complessivo della remunerazione dei depositi non collegati alla politica monetaria.

Limiti di concentrazione del pool di garanzie in relazione al cambiamento climatico

Il 17 luglio il Consiglio direttivo ha deciso di non procedere all’applicazione di limiti di concentrazione del pool di garanzie in relazione al cambiamento climatico, non vedendo realizzati i presupposti tecnici necessari. Inoltre ha richiesto l’elaborazione di approcci alternativi per l’ulteriore integrazione di considerazioni relative al cambiamento climatico nel sistema delle garanzie dell’Eurosistema. Nel comunicato stampa sull’integrazione di considerazioni relative al cambiamento climatico nelle operazioni di politica monetaria diramato dalla BCE a luglio 2022 era stata annunciata l’aspettativa di applicare limiti di concentrazione del pool di garanzie in relazione al cambiamento climatico entro la fine del 2024, purché sussistessero i presupposti tecnici necessari. Il Consiglio direttivo dovrebbe riferire a tempo debito sullo stato dei lavori per la definizione di approcci alternativi.

Politica macroprudenziale e stabilità finanziaria

Dichiarazione del Consiglio direttivo in merito alla politica macroprudenziale

Il 27 giugno il Consiglio direttivo ha approvato una dichiarazione, successivamente pubblicata sul sito Internet della BCE, in esito alla riunione del Forum macroprudenziale del 19 giugno scorso. In tale dichiarazione si rileva la necessità di mantenere le attuali misure macroprudenziali al fine di preservare la stabilità finanziaria, sostenendo nel contempo gli aumenti pianificati delle riserve di capitale per fronteggiare le vulnerabilità e i potenziali shock in un contesto macrofinanziario complesso.

Infrastrutture di mercato e pagamenti

Partecipanti alla seconda serie di analisi della BCE su nuove tecnologie per i servizi di regolamento all’ingrosso in moneta della banca centrale

Il 21 giugno il Consiglio direttivo ha approvato l’elenco degli operatori di mercato e dei gestori di tecnologia di registro distribuito (distributed ledger technology, DLT) che parteciperanno a una seconda serie di test e sperimentazioni, a partire da luglio 2024, per esaminare come le operazioni finanziarie all’ingrosso registrate su piattaforme DLT possano essere regolate in moneta della banca centrale. Tale decisione fa seguito a una prima serie di test effettuati nel contesto delle analisi della BCE su nuove tecnologie per il regolamento all’ingrosso in moneta della banca centrale, nell’ambito di un’azione di più ampio respiro tesa ad assicurare che la moneta della banca centrale evolva al passo con l’innovazione digitale nel settore dei pagamenti all’ingrosso e al dettaglio e vi contribuisca e che essa continui a rappresentare un’ancora a sostegno della stabilità, dell’integrazione e dell’efficienza del sistema finanziario e del sistema dei pagamenti in Europa.

Progetto di norme tecniche di regolamentazione sui test di penetrazione basati sulle minacce

Il 26 giugno il Consiglio direttivo ha stabilito che il progetto di norme tecniche di regolamentazione sui test di penetrazione basati sulle minacce predisposto ai sensi dell’articolo 26, paragrafo 11, del Regolamento (UE) 2022/2554 relativo alla resilienza operativa digitale per il settore finanziario (digital operational resilience act, DORA) risultava conforme anche al quadro di riferimento europeo TIBER-EU (European Framework for Threat Intelligence-based Ethical Red Teaming) e ha approvato che la BCE si pronunciasse in accordo con il progetto. Ai sensi del DORA, le autorità europee di vigilanza (AEV) sono incaricate di predisporre le norme tecniche di regolamentazione “di concerto con la BCE” e “conformemente al quadro di riferimento TIBER-EU”. Le AEV presenteranno il progetto definitivo alla Commissione europea per adozione. In seguito alla loro adozione sotto forma di regolamento delegato della Commissione, le norme tecniche di regolamentazione saranno sottoposte all’esame del Parlamento europeo e del Consiglio prima della loro pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Situazione finanziaria di Target2-Securities (T2S)

Il 4 luglio il Consiglio direttivo ha approvato la pubblicazione della situazione finanziaria di T2S per il 2023 e ha preso atto del relativo parere del revisore esterno. Tale pubblicazione, che assolve l’obbligo sancito dal contratto quadro di T2S, è intesa a informare i clienti e i portatori di interessi di T2S, nonché il pubblico, sulla relativa situazione finanziaria. I documenti sono reperibili nel sito Internet della BCE.

Stato di attuazione del piano di azione in risposta agli incidenti che hanno interessato i servizi Target nel 2020

Il 4 luglio il Consiglio direttivo ha preso atto dell’ultimo aggiornamento dello stato di attuazione del piano di azione inteso a dar seguito agli esiti e alle raccomandazioni di un esame indipendente condotto dopo gli incidenti che hanno interessato i servizi Target nel 2020. I principali operatori di mercato sono stati informati direttamente dei progressi compiuti nel contesto degli incontri periodici con la BCE.

Politica dell’Eurosistema sull’accesso ai sistemi di pagamento gestiti dalle banche centrali da parte dei prestatori di servizi di pagamento non bancari

Il 17 luglio il Consiglio direttivo ha approvato la politica dell’Eurosistema riguardante la concessione dell’accesso ai servizi Target e ai sistemi di pagamento al dettaglio gestiti dalle banche centrali nazionali dell’area dell’euro in conformità al Regolamento (UE) 2024/886 ai prestatori di servizi di pagamento (payment service providers, PSP) non bancari. Tale politica, che definisce un orientamento armonizzato per quanto concerne l’accesso ai conti delle banche centrali da parte dei PSP non bancari, sarà pubblicata a breve nel sito Internet della BCE; seguiranno a tempo debito anche gli atti giuridici della BCE.

Pareri su proposte di disposizioni legislative

Parere della BCE su una proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda taluni obblighi di comunicazione nei settori dei servizi finanziari e del sostegno agli investimenti

Il 21 giugno il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2024/21, formulato su iniziativa della BCE.

Parere della BCE sull’accesso al contante

Il 27 giugno il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2024/22, formulato su richiesta del ministro delle finanze irlandese.

Parere della BCE sulla potenziale nomina del governatore o del vicegovernatore della Българска народна банка (Banca nazionale di Bulgaria) come primo ministro ad interim

Il 5 luglio il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2024/23, richiesto dalla Българска народна банка (Banca nazionale di Bulgaria) per conto del ministro delle finanze bulgaro.

Parere della BCE sulla cibersicurezza nazionale

Il 9 luglio il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2024/24, formulato su richiesta del ministero delle finanze della Repubblica di Lituania.

Parere della BCE sull’introduzione di un obbligo di segnalazione per i dati relativi ai mutui

Il 15 luglio 2024 il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2024/25, formulato su richiesta del ministro delle finanze dei Paesi Bassi.

Governance interna

Raccomandazione della BCE al Consiglio dell’Unione europea sui revisori esterni della Central Bank of Cyprus

Il 2 luglio 2024 il Consiglio direttivo ha adottato la Raccomandazione BCE/2024/16 al Consiglio dell’Unione europea sui revisori esterni della Central Bank of Cyprus.

Decisione della BCE che modifica il Regolamento interno della Banca centrale europea

Il 3 luglio il Consiglio direttivo ha adottato la Decisione BCE/2024/18 che modifica la Decisione BCE/2004/2 che adotta il Regolamento interno della Banca centrale europea. Le modifiche sono intese, tra l’altro, ad accrescere l’efficienza e la flessibilità del funzionamento degli organi decisionali della BCE, tenendo conto al tempo stesso dell’evoluzione tecnologica e del primo decennio di operatività dell’MVU. La decisione sarà pubblicata a breve nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Statistiche

Rifusione del regolamento della BCE relativo alle statistiche sui fondi di investimento

Il 27 giugno il Consiglio direttivo ha adottato il Regolamento BCE/2024/17 relativo alle statistiche sui fondi di investimento e che abroga la Decisione (UE) 2015/32 (BCE/2014/62) e ha approvato un resoconto (feedback statement) della consultazione pubblica riguardante un progetto di rifusione del regolamento, che presenta una sintesi dei commenti ricevuti e le modifiche in seguito apportate, pubblicato sul sito Internet della BCE. Il regolamento appena adottato introduce nuovi obblighi di segnalazione che consentono un’analisi più approfondita degli andamenti del settore dei fondi di investimento nell’area dell’euro.

Cooperazione in ambito europeo e internazionale

Approvazione della richiesta del Comitato di risoluzione unico di usufruire dei servizi della Centralised Submission Platform

Il 20 giugno il Consiglio direttivo ha approvato la richiesta del Comitato di risoluzione unico (Single Resolution Board, SRB) di utilizzare la Centralised Submission Platform della BCE per la raccolta di dati. Sulla base del protocollo di intesa relativo alla cooperazione e allo scambio di informazioni stipulato tra l’SRB e la BCE il 22 dicembre 2015, l’SRB si avvale di alcuni servizi informatici forniti dalla BCE.

Vigilanza bancaria della BCE

Protocollo di intesa tra la Banca centrale europea e l’Agenzia di regolamentazione e vigilanza bancaria della Turchia

Il 1^o luglio il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni riguardo alla proposta del Consiglio di vigilanza di approvare un protocollo di intesa tra la Banca centrale europea e l’Agenzia di regolamentazione e vigilanza bancaria della Turchia. Secondo la prassi corrente, una volta sottoscritto da entrambe le parti, il protocollo sarà pubblicato sul sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria.